Cos’è, come funziona e quali sono i premi in palio?
Si tratta di una vera e propria lotteria basata sui codici trovati sugli scontrini e fa parte della manovra contro l’evasione fiscale introdotta dal Governo per incentivare i clienti a richiedere l’emissione dello scontrino fiscale per ogni acquisto. Un incentivo è previsto anche per gli esercenti, per i quali saranno previste specifiche estrazioni.
Sono previsti due tipi di estrazioni legata agli scontrini: mensile ed annuale.
Estrazione mensile: Ogni volta che viene emesso uno scontrino, il negoziante lo registra insieme al codice lotteria che ogni consumatore potrà generare sul cosiddetto “portale della lotteria” sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Il codice, gli estremi dello scontrino e tutti i dati relativi alla vendita (data, pagamento, ammontare del corrispettivo) saranno poi trasmessi dai commercianti all’Agenzia delle Entrate. Il cliente vincitore, eletto ogni mese, riceverà il premio per lo scontrino fortunato. Ma non sarà l’unico a beneficiarne, infatti anche il negoziante verrà premiato per aver emesso lo scontrino fortunato.
Estrazione annuale: è prevista un’estrazione annuale da 5 milioni di euro. Al termine dell’anno verranno estratte delle categorie di spesa che potranno essere detratte dalle tasse. Queste categorie fanno parte di beni o servizi di uso comune, come possono essere le spese idrauliche o le spese di cartoleria.
In favore degli esercenti, la lotteria prevede l’estrazione di fine anno di un premio pari ad 1 milione di euro e quelle mensili per una somma pari a 20.000 euro. Nel caso di vincita da parte del consumatore sarà attribuito un premio anche all’esercente.
La lotteria degli scontrini sarà a partecipazione facoltativa: solo chi comunicherà il codice al commerciante concorrerà alle estrazioni.
Potranno partecipare alla lotteria degli scontrini tutte le persone che abbiano compiuto il 18 anno di età residenti in Italia che effettuano acquisti di beni o servizi, fuori dall’esercizio di attività di impresa, arte o professione.
L’obiettivo finale è quello di contrastare l’evasione fiscale, invogliando i contribuenti a richiedere il rilascio di scontrini e ricevute. Un incentivo è previsto anche per gli esercenti, per i quali saranno previste specifiche estrazioni.
Per partecipare serve il “codice lotteria”
L’articolo 141 del Decreto Legge n. 34 del 19 maggio 2020 (Decreto rilancio) ha modificato la data di avvio della lotteria degli scontrini, spostandola dal 1° luglio 2020 al 1° gennaio 2021.
Come anticipato, il consumatore che intende partecipare alla lotteria dovrà rilasciare all’esercente il proprio codice lotteria, da richiedere accedendo al sito https://www.lotteriadegliscontrini.gov.it/portale/codice-lotteria.
Non bisognerà fornire il codice fiscale, come precedentemente si pensava, ma il codice lotteria, che ogni consumatore dovrà generare sul cosiddetto “portale della lotteria” sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
La richiesta del codice alfanumerico sarà possibile anche da parte di chi non è in possesso di credenziali per l’accesso ai servizi online del Fisco. Il portale lotteria prevede un’area pubblica per il rilascio.
Bisognerà invece avere le credenziali SPID, Fisconline o CNS per poter accedere all’area riservata del Portale Lotteria, mediante il quale consultare i propri biglietti virtuali e controllare le vincite.
Una riflessione sulla lotteria scontrini
Con questa nuova legge, lo Stato intende combattere l’evasione in maniera originale e innovativa.
La fattura elettronica, lo scontrino elettronico e la lotteria vogliono essere il modo migliore per diminuire l’evasione, incentivando tutti a registrare sempre le spese e le vendite e allo stesso tempo aumentando la tracciabilità del denaro.
A parte i lati positivi, le piccole imprese dovranno adeguarsi ai tanti cambiamenti e utilizzare i servizi di un sistema gestionale o di un programma di fatturazione, che prima non era richiesto.
Col tempo le fatture e gli scontrini elettronici assieme ai programmi di fatturazione diventeranno la norma e non saranno più un peso, allo stesso tempo l’evasione fiscale dovrebbe diminuire rimettendo in gioco l’economia italiana.